La legge di bilancio 2019 che è in attesa del “via libera” della Camera dovrebbe introdurre una “SUPER ROTTAMAZIONE” per le SOLE persone fisiche in difficoltà.
La “super rottamazione” dovrebbe prevedere un SALDO E STRALCIO che oltre alle sanzioni ed agli interessi va anche a RIDURRE LA “QUOTA CAPITALE” del debito. Oggetto di questo “mini condono” sono i ruoli affidati all’Agente delle riscossione nel periodo 01/01/2000 – 31/12/2017 relativi a imposte e contributi previdenziali risultanti da dichiarazioni dei redditi regolarmente presentate.
In effetti la norma è strutturata sulla falsa riga delle rottamazioni che ben conosciamo con la differenza che “lo sconto” è decisamente maggiore e soprattutto è riconosciuto a quei soggetti che dimostrino il periodo di difficoltà economica presentando un modello ISEE che “la certifichi”.
I debiti potranno essere definiti, quindi, dalla sole persone fisiche con ISEE di valore inferiore a 20.000 euro versando una cifra alternativamente pari al 16, 20 o 35% del debito a seconda del valore dell’ISEE stesso.
La richiesta dovrà essere presentata entro il 30/04/19 (come per la “rottamazione ter”) ed il debito potrà essere pagato in un’unica soluzione o in massimo 5 rate.
Riassumendo le tempistiche:
- entro il 31/10/19, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione comunicherà al contribuente l’ammontare delle somme dovute;
- entro il 30/11/19 dovrà essere versatala prima e unica rata;
- in caso di rateazione (massimo 5 rate di importo variabile) i versamenti inizieranno a decorrere dallo 01/12/19.
Sulle rate si applica un interesse semplice del 2%.