Non è più utilizzabile fisconline per i “privati” dallo 01/10/2021 o meglio non sono più utilizzabili le credenziali di accesso.
L’Agenzia delle Entrate con un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito ha rammentato che, a decorrere dallo 01/10/21 “…l’accesso dei cittadini ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate e di Agenzia entrate-Riscossione potrà avvenire solo con Spid, Cie (Carta di identità elettronica) e Cns (Carta nazionale dei servizi)…” in altri termini non sarà più possibile per le persone fisiche “private” accedere ai servizi online tramite Fisconline.
Come ben evidente dalle prime righe di detto comunicato per l’accesso ai servizi telematici dell’Agenzia si potranno utilizzare, alternativamente, solo SPID, CIE o CNS.
COSA CAMBIA E DA QUANDO NON E’ PIU’ UTILIZZABILE FISCONLINE
L’art. 24, DL n. 76/2020, c.d. “Decreto Semplificazioni”, ha previsto il divieto, a decorrere dal 28/02/21, di rilasciare o rinnovare credenziali per l’identificazione e l’accesso ai servizi in rete diverse da SPID / Carta d’Identità Elettronica / Carta Nazionale dei Servizi e con il Comunicato stampa 16/02/21 l’Agenzia delle Entrate ha evidenziato che a decorrere dallo 01/03/21 non sono più rilasciate nuove credenziali Fisconline ai cittadini, ossia alle persone fisiche “private”.
La stessa Agenzia, poi, con il recente Comunicato stampa 15/09/21 ha esplicitato che il 30/09/21 termina il periodo transitorio nel quale è ancora possibile l’accesso tramite le credenziali Fisconline da parte dei predetti soggetti.
NOVITA’ PER PROFESSIONISTI E IMPRESE
In effetti per ora nulla cambia per professionisti e imprese che, come accaduto fino ad oggi, potranno continuare a richiedere il rilascio di credenziali “tradizionali” quali quelle per Entratel/Fisconline/Sister anche dopo lo 01/10/21. Tale possibilità avrà tuttavia un termine che sarà stabilito con un apposito Decreto attuativo.
ACCESSO PER I CITTADINI
Rammentando che dal 13/01/21 l’Agenzia delle Entrate ha attivato l’accesso all’area riservata del proprio sito Internet per i soggetti la cui identità digitale è autenticata tramite la Carta d’Identità Elettronica – CIE, le persone fisiche “private” per l’accesso a detti servizi online dell’Agenzia, con decorrenza 01/10/21, dovranno essere dotate di uno dei nuovi sistemi di accesso ai servizi online della Pubblica amministrazione, ossia:
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- Carta d’Identità Elettronica (CIE);
- Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
In merito a quest’ultima metodologia si evidenzia che l’identità SPID è costituita dalle “classiche” credenziali (nome utente e password) rilasciate all’utente che permettono l’accesso ai servizi online della generalità delle Pubbliche amministrazioni (AGENZIA ENTRATE e INPS).
Per ottenere tali credenziali è però necessario:
- disporre di un documento di riconoscimento, della tessera sanitaria con codice fiscale, di un indirizzo e-mail e di un numero telefonico;
- registrarsi presso uno dei 9 gestori di identità digitale (Aruba, Infocert, Poste, Sielte, Tim, Register.it, Namirial, Intesa, Lepida), con le modalità dagli stessi fissate.
Operativamente parlando è rapido e poco costoso richiedere le credenziali SPID direttamente in ufficio postale.
Si rammenta nuovamente che nulla cambia per professionisti e imprese che potranno continuare a richiedere il rilascio di credenziali Entratel / Fisconline / Sister anche dopo l’1.10.2021 e fino alla data che sarà stabilita con un apposito Decreto attuativo.
ACCESSO AL CASSETTO PREVIDENZIALE INPS
In merito all’accesso al cassetto previdenziale INPS, tramite la Lettera INPS 29.9.2021 n. 7556, è arrivata l’attesa proroga per l’utilizzo del PIN INPS in favore di aziende e intermediari, i quali possono continuare, fino a fine anno, ad accedere ai servizi on line dell’Istituto previdenziale con il PIN, oltre che con SPID, CIE, CNS.